NIENTE PIU’ BALLI PER LE SCUOLE SUPERIORI DELLA VAL BORMIDA





NIENTE PIU’ BALLI PER LE SCUOLE SUPERIORI DELLA VAL BORMIDA

Niente più balli. Niente più musica. Niente più festa. Hai capito bene: la notizia è arrivata proprio poche ore fa e non si poteva attendere un secondo di più. Ma andiamo a analizzare più nel dettaglio le nuove norme che dovremo rispettare, anche se purtroppo il titolo dell'articolo parla già da sè. Gli studenti non saranno più autorizzati a organizzare feste o balli scolastici in quanto considerati luoghi non idonei agli adolescenti. Infatti le cause che più hanno spinto a rilasciare quest'ordine sono state il consumo di alcool e sigarette, le bottiglie di vetro di birre e super-alcolici abbandonate sui cigli delle strade, la musica a volume troppo alto. Quest'ultima è stata considerata non solo un potenziale danno per l'udito dei giovani, ma anche un fastidio per gli abitanti delle zone circostanti la discoteca, che già spesso hanno espresso numerose lamentele. Se volete dare un'occhiata, qua sotto trovate il regolamento completo!










In realtà, non c'è nessun documento!
Sei stato ingannato da una fake news!
Complimenti a te, lettore, che sei arrivato fino qui, e non ti sei limitato a leggere il titolo e le prime parole dell'articolo e a condividerne il link. Una "sequenza" di gesti che sembra essere diventata automatica, meccanica oggi giorno, ed è questa che causa confusione nella trasmissione delle informazioni, soprattutto sul web.
Ormai la tendenza è quella di voler essere i primi a sapere, i primi a condividere, i primi nella classifica dei "collezionatori di views". Tale comportamento però non è proprio solo del mondo dei giovani, ma di molti di coloro che usano i social media.
Quante volte hai visto scorrere sullo schermo del tuo cellulare notizie riguardanti lo stesso episodio, ma molto spesso contradditorie tra loro? Quante volte ci colpisce una fotografia, rivelatrice di qualche scandalo su un attore o un politico, che alla fine si scopre essere stata ritoccata?
Non sembra, ma la diffusione di fake news è un pericolo: non solo genera un forte allarmismo, ma una volta premuto il primo "Condividi", la catena è inarrestabile. Una persona potrebbe rimetterci l'immagine, la carriera, gli amici. In certi casi, anche la vita.
Quindi ricorda: prima di premere quel "Condividi", leggi SEMPRE tutto l'annuncio e accertati che esso sia veritiero.

P.S. Per quanto riguarda il ballo del Liceo non preoccuparti: appuntamento alla Perla il 28 Febbraio! ;)

Commenti

Anonimo ha detto…
Ci ero quasi cascato. Idea non banale per farci fermare a riflettere sul nostro rapporto con l'informazione e i nuovi media.

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