Etichette (Non quelle dei pomodori)
Penso che questo non ti lascerebbe a bocca aperta, dato che è un po' quello su cui si basa la società odierna. Però in base a che cosa si viene etichettati? Molti sono i fattori che portano le persone a fare un'analisi affrettata e ad avere un pregiudizio e questo fa parte della natura umana, però non solo l'atteggiamento ne è un fattore.Tra noi giovani infatti i fattori principali sono l'abbigliamento, i gusti musicali, il profilo social, le compagnie e altre cose assurde tipo "il taglio di capelli".
Spesso molti individui vengono stereotipati, quindi inseriti in "scompartimenti" che non lasciano spazio all'unicità di ciascuno, facendo così "di tutta l'erba un fascio". La verità è che tutti pretendono di non essere categorizzati, ma danno etichette ad ogni cosa. Che poi, non è solo colpa degli altri: se qualcuno vuole rispecchiarsi in un certo tipo di personalità, deve aspettarsi di essere in qualche modo associato ad essa. Ma comunque resta il fatto che non guardare oltre alle apparenze resta più un ideale piuttosto che una cosa comune fra tutti. Dovremmo renderci conto che non c'è nessuno uguale a noi e apprezzare anche chi non rispecchia esattamente i nostri "gusti", dall'altro lato far sentire speciale chi ci sta accanto nonostante le diversità.
Ma come si fa ad essere unici? Se te lo stai chiedendo forse è perché ragioni ed è quanto basta per essere unico.
Ioana/Cristina Oprea, 2B
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