Pet Therapy

Irene Buland 3^B

La pet therapy non viene rappresentata come una terapia a sé, bensì ha come scopo quello di affiancare le cure tradizionali dei pazienti afflitti da qualsiasi tipo di problema o patologia legata anche alla salute. Questo tipo di terapia viene svolta soprattutto negli ospizi e negli ospedali e si riferisce all’impiego di animali da compagnia. I meccanismi che stanno alla base di questo tipo di relazione sono ancora in fase di studio, una delle poche cose note è che un animale da compagnia riduce l’ansia in certe situazioni percepite come stressanti.

Esso infatti dipendendo totalmente dall’uomo provoca un senso di responsabilità nella persona in questione, di conseguenza aiuta a una maggior consapevolezza e sicurezza di se stessi. Proprio per questo motivo le persone disabili sono aiutate da questa cura sia per il motivo elencato sopra che per altri scopi.

Uno dei tanti è proprio la comunicazione, difficoltà primaria che possiedono alcuni bambini autistici. Una storia che ci fa comprendere l’aspetto benefico di questa terapia è quella di iris grace.

Questa bambina di sei anni è affetta da autismo, e come succede a molti bambini fa fatica a relazionarsi con il mondo esterno parlando estremamente poco. La situazione però cambia da un anno a questa parte con l'arrivo di Thula, la gatta aiuta la famiglia di iris a comunicare con lei e ad incoraggiare le sue relazioni con il mondo esterno. Trovo questo tipo di terapia molto funzionale anche se ci possono essere idee contrastanti, il mondo della scienza compie passi da gigante e anche se in piccola parte alcune dimostrazioni sono state fatte sulla funzionalità di questi progetti. Molte volte i problemi che ci colpiscono possono essere ingigantiti attraverso la nostra mente e soprattutto a causa dello stress che grazie agli animali può diminuire e quindi ridurre il problema.