DUNE: la storia degli Atreides



 “The mystery of life isn’t a problem to solve, but a reality to experience”

“Il mistero della vita non è un problema da risolvere, ma una realtà da vivere”.



La frase riportata qui sopra è una delle più celebri del famoso film “Dune” (2021): l'adattamento sul grande schermo dell'omonimo romanzo del 1965 firmato Frank Herbert.


La pellicola ha avuto come regista Denis Villeneuve e tra il cast vediamo diversi volti famosi come per esempio Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson, Oscar Isaac, Zendaya, Jason Momoa, Dave Bautista e molti altri.


Come il libro, anche il film è ambientato nello spazio, in un futuro lontano, dove la struttura sociale di un Impero è simile a quella del feudalesimo medievale.

Il film racconta la storia di una famiglia nobile, gli Atreides, ai quali è stato affidato il feudo del pianeta Arrakis, noto anche come Dune essendo composto totalmente da territorio desertico.


Paul è il più giovane Atreides e si trasferisce sul pianeta insieme alla madre (Lady Jessica), al padre (Duca Leto) e ad alcuni consiglieri.

Il pianeta è però voluto e bramato da molte altre potenze galattiche in quanto lì si trova una spezia unica, propria solo del territorio desertico di Arrakis e che permette a chi ne entra in contatto di sviluppare alcune “capacità soprannaturali" e di vivere più a lungo.

La preziosa spezia, però, è molto difficile da raccogliere in quanto è “protetta” dai mostri della sabbia e i “Fermen”, popolo nativo di Dune estraneo agli Atreides, oltre che, ovviamente, dai numerosi nemici del Duca.


Tutto si complicherà con l’inizio di una guerra, dovuta proprio a questo prodotto così desiderato da molti.

Il giovane Atreides si troverà quindi nel bel mezzo di molti problemi sia palazzo che, in generale, su tutto il pianeta: sarà quindi costretto a scappare con la madre e altri fidati: dopo la morte del padre si troverà accettato nel popolo dei Fermen, diventando quindi uno di loro dopo aver combattuto un duello.

Tra diverse visioni e molteplici profezie, inizia così il viaggio di Paul.


Ed è proprio questo “viaggio” ad essere il protagonista del sequel del film del 2021, il quale uscirà nelle sale verso fine anno, a novembre.


Sulla base di cosa è già stato annunciato per quanto riguarda la trama, si sa che questa sarà intrecciata, piena di grandi sfide e colpi di scena: Paul si troverà a decidere fra l’amore di Chani o salvare la vita dell’Universo.


Di questo sequel si conoscono anche alcune location per quanto riguarda le registrazioni e, tra i diversi nomi (come ad esempio Budapest, la Giordania e Abu Dhabi), vediamo anche spuntare l’Italia, in particolare il Veneto, dove sono già state girate da tempo alcune scene.


Sono stati anche resi noti alcuni nuovi attori all’interno del cast, vediamo per esempio Austin Butler e Florence Pugh, dei quali sono già state rese note alcune foto in costume da scena grazie anche al trailer del film. 


Dopo dunque l’enorme successo del primo capitolo cinematografico di Dune, il quale è anche stato visibilmente premiato dalla critica tanto da aver ricevuto ben 6 premi Oscar, 5 BAFTA, un Golden Globe e decine di altri premi, non ci si può aspettare di meno dal sequel.


Quest'ultimo, inoltre, è stato definito dallo stesso regista come molto più "complicato da realizzare" rispetto al primo ma altrettanto capace di coinvolgere (anche emotivamente) il pubblico tanto da fargli credere, almeno per le ore di proiezione, di essere parte della "squadra" di Paul.


Personalmente, grazie alle foto che sono trapelate sui social ultimamente e al trailer, sono sempre più entusiasta di questo film e di come si evolverà la storia di Paul, di sua madre e Chani, e di come questa sarà raccontata.

Ho trovato il primo film molto bello, sicuramente intricato, forse leggermente complicato da comprendere, ma decisamente interessante e coinvolgente. Ho anche veramente apprezzato la fotografia e gli effetti speciali della pellicola, i cui livelli spero si replichino anche nel film di novembre.  


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