Ragionare e filosofare. Una strada verso il cuore della realtà. di Giorgia Previtera



Ci sono cose nella vita che vanno spiegate e altre che vanno capite così, esattamente come sono. Mille sono i quesiti che ogni persona si pone tutti i giorni riguardo agli certi aspetti più particolari della vita, cercando di trovare una spiegazione logica agli avvenimenti che si susseguono nell'arco del tempo. Per fare un esempio possiamo parlare della morte: ci sembra di sapere tutto, o comunque una buona parte di ciò che è importante ma, in realtà, non ci rendiamo conto che tutto quello che sappiamo non è altro che ciò che ci è stato detto fin da piccoli.


Penso che molte volte sia necessario fare un passo indietro per riuscire a ragionare senza essere influenzati dal pensiero degli altri, per poter sviluppare una propria teoria. Il fatto di pensare con la propria testa rende la mente più elastica e permette a noi stessi di andare oltre alle apparenze. Credo sia giusto che le persone si pongano domande sui fatti quotidiani e penso anche che sia importante trovare delle risposte a seconda del proprio punto di vista; ognuno dovrebbe sviluppare un proprio modo di pensare per poi ragionare in maniera corretta. I filosofi, con il loro lavoro, possono aiutarci nella ricerca di un metodo di ragionamento efficace. Studiare filosofia e filosofare, però, sono due concetti ben diversi tra loro poiché, studiando filosofia si apprendono le idee più importanti dei filosofi e vengono fatti dei confronti. Fare filosofia significa invece esporre la propria concezione della vita e della realtà che ci circonda. Alcune persone pensano che i filosofi di un tempo fossero persone senza obbiettivi dal momento che non sempre si trovano delle risposte plausibili ma non è cosi: la filosofia è qualcosa che non va sottovalutato e coloro che la "praticano" hanno capito sicuramente qualcosa che molta altra gente ignora. Non è da tutti riuscire a elaborare una propria teoria senza essere influenzati da altri, non è facile andare oltre alle apparenze ma soprattutto è complicato trovare i giusti agganci, i giusti incastri per spiegare e teorizzare quello che succede costantemente. Si deve avere una mentalità aperta e si deve essere intelligenti per non basarsi sugli stereotipi della nostra società; apparentemente alcune teorie filosofiche possono sembrare banali ma, se ci si ragiona un momento, si comprende la profondità del messaggio che un testo, o una parte di esso, vuole mettere in risalto.E' necessario capire il ragionamento che c'è dietro ad ogni teoria ed è per questo che concludo affermando che non tutti hanno la capacità di elaborare una teoria o un testo filosofico, che sia per superficialità o semplicemente per mancanza di voglia. Lasciamo quindi che ognuno faccia quello che è capace di fare e la filosofia, invece, lasciamola in mano a coloro che sanno prendersene cura sperando di diventare dei modelli per tutta la gente disposta a migliorarsi e a migliorare ciò che la circonda.












Giorgia Previtera 3^D

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