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Visualizzazione dei post da gennaio, 2018

Dove nasce la molestia?

Non si può restare indifferenti di fronte a tutti quegli episodi di violenza sessuale di cui ultimamente pullulano i giornali. Non si tratta, purtroppo, di eventi sporadici, anzi, tutt'altro. Si possono quasi dire "all'ordine del giorno", eppure abbiamo cominciato ad interessarcene quanto dovuto solo ora che ad esserne vittima è stata una donna dello spettacolo. Un atteggiamento poco corretto nei confronti di tutte quelle donne alle quali sono stati riservati trattamenti ancor peggiori e non più di un servizio di 2 minuti al telegiornale. In ogni caso, se era questo ciò che serviva per mobilitare la massa allora, per quanto ci  possa dispiacere per la povera attrice, è stato un bene che sia accaduto. Ciò su cui mi sono soffermato di più a pensare è stata però un'altra questione: quella sollevata dalla lettera di Catherine Deneuve al giornale francese"Monde". In essa l'autrice sostiene che il chiasso che si è generato intorno al caso Weinsten sia

La nuova prova del fuoco

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Affermare la propria individualità è da secoli per gli adolescenti un passaggio obbligato. Ogni società ha, nel tempo, sviluppato riti e momenti, carichi di una sacralità a noi occidentali, oggi, sconosciuta, per sancire il passaggio da giovane ad adulto. Durante il XX secolo, in assenza di passaggi obbligati per diventare ufficialmente maturi se non il solo, molle, scorrere del tempo, i giovani americani ed europei, quasi simultaneamente, sulla scia dell'internazionalizzazione dei mercati e del sistema economico, iniziarono ad esprimere questo bisogno di affermazione dando vita a vere e proprie controculture, che, in disaccordo con le convenzioni dei genitori, permettessero loro, in una visione tipicamente freudiana, di uccidere il padre, per poi, qualche anno più tardi, scegliere se conformarvisi ordinatamente o vivere da alieni. La controcultura giovanile fu, in questo senso, guidata da alieni: uomini d'arte, della politica, dell'industria che diventarono icone facilm

Ragionare e filosofare. Una strada verso il cuore della realtà. di Giorgia Previtera

Ci sono cose nella vita che vanno spiegate e altre che vanno capite così, esattamente come sono. Mille sono i quesiti che ogni persona si pone tutti i giorni riguardo agli certi aspetti più particolari della vita, cercando di trovare una spiegazione logica agli avvenimenti che si susseguono nell'arco del tempo. Per fare un esempio possiamo parlare della morte: ci sembra di sapere tutto, o comunque una buona parte di ciò che è importante ma, in realtà, non ci rendiamo conto che tutto quello che sappiamo non è altro che ciò che ci è stato detto fin da piccoli. Penso che molte volte sia necessario fare un passo indietro per riuscire a ragionare senza essere influenzati dal pensiero degli altri, per poter sviluppare una propria teoria. Il fatto di pensare con la propria testa rende la mente più elastica e permette a noi stessi di andare oltre alle apparenze. Credo sia giusto che le persone si pongano domande sui fatti quotidiani e penso anche che sia importante trovare delle rispost

Che cos'hanno in comune Cristoforo Colombo e Bebe Vio?

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Sabato 14 ottobre sono stato a Savona dove in onore del Columbus Day si è tenuta una sfilata a cui hanno partecipato le autorità cittadine, diverse associazioni e le società sportive di Savona tra cui quella di cui faccio parte, il Karate Club Savona. La manifestazione è stato un modo per farmi riflettere sull’importanza che Colombo ha avuto nella storia, ma soprattutto per farmi rendere conto della caparbietà che ha avuto nel portare a termine la sua missione: raggiungere l' Asia circumnavigando il globo.   La sua pazienza è stata ripagata con l’inaspettato approdo in America. Secondo me questa è la stessa dedizione che muove gran parte degli sportivi, in particolar modo quelli meno fortunati. Il primo esempio che mi viene in mente è Bebe Vio, ragazza senza gambe e braccia che ha vinto le Paraolimpiadi nel 2014 a Rio de Janeiro e qualche settimana fa i mondiali nella scherma. Un altro esempio è Oscar Pistorius che, tralasciando i fatti di cronaca che lo hanno