Le vecchiette attraversano da sole

"San Giorgio" della Zona Savona, 2016
Scoutismo: nel dizionario "un movimento giovanile fondato nel 1908 da Lord Baden Powell, che si propone di favorire nei giovani la crescita di una coscienza democratica, lo spirito d'avventura e di porli a stretto contatto con la natura"; nei luoghi comuni un gruppo di ragazzi vestiti in modo bizzarro, che fanno attraversare la strada alle vecchiette, vendono biscotti porta a porta e camminano nei boschi fischiettando senza alcuna ragione; nella realtà... tutta un'altra cosa.
Io sono una scout da ormai 8 anni e sono qui per svelare la verità su chi siamo e cosa facciamo.

Innanzitutto, dovete sapere che, per la maggior parte delle volte, le vecchiette attraversano da sole (e quando capita che le aiutiamo è per banalissima e umana cortesia), i biscotti a volte li vendiamo, ma più che altro preferiamo mangiarli e se camminiamo nei boschi lo facciamo per arrivare da qualche parte.

Poi, la verità è che lo scoutismo non è come uno sport: è per questo che si dice di essere scout e non di fare gli scout. Esso è in realtà un modo diverso, speciale, di vedere il mondo e di agire nella società. E' qualcosa che insegna a cavarsela con l'essenziale, a vedere la bellezza anche nelle difficoltà, a non perdere mai la speranza, a stare bene con se stessi e con gli altri e milioni di altre cose che rendono la vita semplicemente più bella.

In fondo, lo scoutismo è una vera e propria scuola di vita, un piccolo mondo dove crescere  e migliorare, per poter essere dei buoni cittadini nel mondo "normale".
Grazie agli scout ho conosciuto le persone più importanti della mia vita, ho vissuto secondi, minuti, giorni, settimane indimenticabili e ho provato talmente tante emozioni diverse che sarebbe impossibile descriverle tutte.

Ho capito che al mondo fortunatamente ci sarà sempre qualcuno che vorrà condividere un pezzo di strada, che non è importante solo acquisire delle abilità, ma anche metterle al servizio degli altri; che è meglio mettersi in gioco piuttosto che stare a guardare, che se si vuole essere un buon capo, non bisogna spingere, ma bisogna guidare chi ci è affidato , che non c'è mai buono o cattivo tempo, ma solo buono o cattivo equipaggiamento...

...Che l'apparenza inganna e che, il più delle volte, le vecchiette attraversano da sole.

Irene Canonica, 2D

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