Whitney Houston : Una leggenda uccisa da se stessa.
Whitney Houston, cantante di fama internazionale, ha visto la sua vita scivolarle dalle mani a causa di una profonda depressione.
Conosciuta anche come The Voice, entrò nel Guinness dei Primati con uno dei suoi album emergenti, intitolato con il suo stesso nome e cognome.
La sua partecipazione come attrice e portatrice di colonna sonora nel film The Bodyguard (in cui l'immortale Will Always Love You era proprio dedicata alla sua stessa guardia del corpo!) la portò ad essere sulla bocca di tutti, un'icona il cui carismatico fascino sapeva attrarre chiunque.
Due giorni prima della sua terribile scomparsa, il 9 febbraio 2012, Whitney si trovava in Germania per assistere ai Grammy Awards, eseguendo un altro dei suoi pezzi più iconici, Jesus Loves Me.
Dopo aver persino dedicato del tempo a creare un duetto con la figlia, il corpo della donna verrà ritrovato inerte nella sua vasca da bagno l'11 febbraio dello stesso anno.
Whitney si tolse la vita con freddezza, un gelo portato da una profonda depressione che l'aveva logorata nel profondo.
Nel suo film, citato precedentemente, la donna, in una scena piuttosto inquietante e ansiogena, ci mostra quanto sia difficile vivere la propria vita con i paparazzi alle calcagna, misteriose lettere con minacce ricevute a casa e persino dei tentativi di violenza sullo stesso palco.
Una nuova ipotesi, formulata nel dicembre del medesimo anno della sua scomparsa, espone i problemi che la Houston aveva con le droghe, sostenendo che potesse essere stata uccisa da due uomini a causa di un ingente debito per merito delle sostanze.
Oggi, chi come me ascolta ancora questa donna prova una nota di tristezza nel cuore, quasi nostalgia dei video in cui sorrideva a trentadue denti come se non le stesse succedendo nulla di cui preoccuparsi.
Whitney Houston, una donna che il mondo non dimenticherà mai, ma di cui ormai, purtroppo, nessuno parla più.
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