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Visualizzazione dei post da febbraio, 2018

Il Greco antico è ancora vivo!

L’Auditorium di Palazzo Rosso di Genova ha ospitato venerdì 9 febbraio le iniziative per la Terza Giornata Mondiale della Lingua Greca. Tra i Licei classici storici genovesi, ha partecipato al progetto anche il Calasanzio di Carcare. Questa Giornata, dedicata interamente alla cultura ellenica, nasce dalla sempre più dilagante convinzione che l’insegnamento del greco antico sia vano al giorno d’oggi, in un mondo dove solo ciò che è “utile” materialmente e immediatamente viene ritenuto degno di entrare tra i banchi di scuola. Ogni classe partecipante ha avuto la possibilità di scegliere un termine, una parola, che avesse un particolare significato sia nell’antichità sia nella società moderna. Tra eleutheria (libertà), sebas (rispetto) e krisis (scelta) il tema trattato dal liceo carcarese è stato quello di nomos,ossia legge, e dei suoi rapporti con il potere: dalla storia di Antigone, donna forte che nell’omonima tragedia di Sofocle trasgredisce le leggi che le impedivano di dare una

Elezioni 2018: istruzioni per l'uso, di Omar Scarone

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Ci siamo, dopo un’estenuante campagna elettorale fatta, come oramai è tradizione in Italia, di scandali, fango gettato sugli avversari politici e davvero poca logica, finalmente il 4 Marzo gli italiani potranno recarsi alla urne , eleggendo il parlamento che governerà, o meglio, che tenterà di governare per i prossimi 5 anni. I dubbi , sulla legge elettorale in primis, sono molti , ma per comprendere a pieno la situazione attuale, e quella che si creerà dopo le elezioni è necessario analizzare, in breve e in modo oggettivo , parte delle fondamenta democratiche di questo paese. Vi è un grave problema di fondo : l’Italia, a differenza di molti altri paesi europei, non ha una legge elettorale inserita nella Costituzione . Questo fattore, spesso sottovalutato, risulta invece essere il nodo fondamentale della tipica “ ingovernabilità all’italiana ”. Ad ogni tornata elettorale infatti, il parlamento ha la possibilità di cambiare le carte in tavola, scrivendo e votando una nuova

I limiti della nostra mente:cosa sono gli stereotipi?

Al momento della nascita e nel suo primo periodo di vita, un qualsiasi essere vivente si trova in una condizione estremamente precaria:deve imparare a muoversi, a comunicare e a distinguere ciò che può giovargli da ciò che può recargli danno. Per farlo non può che basarsi sul proprio istinto, sulle proprie conoscenze innate e su quelle che va apprendendo nei primi tempi, che sono per il momento le uniche certezze in suo possesso. Gli ideali che nella nostra quotidianità concepiamo come indiscutibili, lo sono stati, infatti, sin dalla nostra infanzia quando,per  necessità,abbiamo iniziato a maturarli.Bisogna riconsocere che una mente da sorreggere sia un gravoso fardello per un giovane alle prime armi. Fanno dunque comodo,in quel momento della vita, alcuni pilastri su cui sostenersi -moralmente s'intende-.Ecco dunque gli stereotipi.Modelli convenzionali  che vengono concepiti come certi (spesso in forza della tradizione)o inconfutabili poiché ampliamente condivisi e che non sono al

Una vita per i robot o robot con una vita? di Ilyas Bairi

Robot, una parola oggigiorno molto conosciuta e utilizzata, ma ben pochi sanno cosa sia veramente la robotica, i suoi utilizzi nella società odierna e in che direzione si stia muovendo la ricerca. Oggigiorno le tecnologie robotiche vengono impiegate pressoché ovunque e da chiunque:i navigatori GPS ,i computer e i bancomat sono esempi di robot che ci semplificano la vita. Il ruolo dei robot nella vita dell'uomo pian piano sta diventando essenziale, tanto che ne siamo dipendenti. Basta guardarsi intorno per rendersi conto di essere letteralmente circondati da display, hardware e software.Con questa sua tendenza ad inglobare tutto ciò che ha intorno, la tecnologia sta ultimamente raggiungendo il mondo dell’istruzione. Nelle scuole gli studenti stanno cominciando, già in giovane età, a entrare in contatto con il mondo dei robot, imparando a costruirli e programmarli.A riguardo si esprime Fabiana Bertazzi sul sito web "Indire": “Gli studenti diventano protagonisti dell’a

Cosa sono i Bitcoin ?

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Negli ultimi mesi sentiamo spesso parlare di "Bitcoin", "Criptovalute" e "Blockchain"... Ma a cosa alludono tutti questi termini? Il Bitcoin è una moneta analoga all'Euro e al Dollaro. La prima differenza si rivela nelle caratteristiche intrinsiche,difatti non esistono banconote o monete per il Bitcoin, ma lo si trova esclusivamente in forma virtuale. Il BTC viene creato nel 2009 da un uomo ( o donna ) sotto lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto. Si distingue dalle valute tradizionali in quanto non possiede un ente centrale che distribuisce la moneta, ad esempio l'Euro è distribuito dalla BCE (Banca Centrale Europea, ma un unico software basato sulla rete P2P. La rete Peer To Peer non è nient'altro che una rete composta da un certo numero di computer che sono tra di loro pari, vale a dire che non esiste un computer "capo", infatti tutti hanno lo stesso valore e stesso potere. La decentralizzazione del Bitcoin è estremamen