La Voce del Liceo Calasanzio di Carcare

The Truman show è un film del 1998 diretto da Peter Weir. Il protagonista della vicenda è Truman Burbank, un agente assicurativo che trascorre un’esistenza serena e tranquilla a Seahaven da ormai trent’anni. Egli, tuttavia, a sua insaputa è il protagonista di una celebre soap-opera trasmessa in tutto il mondo 24h/24h e sette giorni su sette. La sua vita, dunque, è una finzione, giacché tutti coloro che ne fanno parte stanno semplicemente interpretando un ruolo e recitando un copione. A seguito di vari eventi insoliti come la caduta di un faro della luce dal cielo, la misteriosa scomparsa del suo primo amore e il ritorno del padre morto, Truman inizia a dubitare di tutto ciò che lo circonda e giunge a vedere nella madre, nella moglie e nel migliore amico, dei perfetti sconosciuti. Egli, nonostante sia conscio del fatto che la vita a lui offerta a Seahaven sia priva di preoccupazioni, di dolore e sofferenza, decide di liberarsi dalle catene della paura e dell’ignoranza, che lo tengono le

 Si sono conclusi poche settimane fa, il 21 dicembre, anche i Campionati Mondiali di nuoto in vasca corta ad Abu Dhabi. 2021, un anno per la storia del nuoto definito “da sogni” da Giovanni Malagò, presidente del Coni. Alessandro Miressi trionfa nei 100 stile libero in 45”57 per la prima volta nella storia del nuoto italiano, con un tempo che vale il record nazionale. Primato italiano e record dei campionati per la 4x100 mista maschile con Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi, Matteo Rivolta e Alessandro Miressi; medaglia d'argento anche nella 4x100sl con nuovo record italiano grazie ai frazionisti Miressi, Ceccon, Deplano e Zazzeri e bronzo nella 4x50 mista mixed. Alberto Razzetti oro mondiale nei 200 farfalla con nuovo record italiano e medaglia di bronzo nei 200 misti si porta a casa un altro record e il titolo di essere il primo italiano di sempre ad aver battuto il muro dei 4 minuti nei 400 misti. Argento mondiale nei 100 e nei 50 rana per un mostruoso Nicolò Martinenghi e argento

Il Natale per tradizione è la festività che si trascorre in famiglia: ci si riunisce, ci si scambiano i regali, si mangia, si chiacchiera e si fanno giochi da tavolo, è tempo prezioso e va goduto minuto per minuto. Vivere durante una pandemia ha modificato lo spirito di questa Festa? Quando pensiamo al Natale, la prima cosa che ci viene in mente sono gli interminabili pranzi e le cene a partire dalla Vigilia. La tavola imbandita ed apparecchiata per tutta la famiglia rappresenta un momento di ritrovo, condivisione e divertimento, un ritorno all'infanzia. I ritmi frenetici della vita di tutti i giorni non ci consentono di incontrare spesso i nostri cari durante l'anno, siamo presi dal lavoro, dalla scuola, dallo sport e dalle amicizie. Solo quando ci si trova tutti insieme con i nonni, gli zii e i cugini è davvero Natale. Questi ultimi due anni sono stati particolari, il Covid e la paura hanno cambiato molto, anche le tradizioni più radicate e salde. Convivere con il virus non è

  Il 4 dicembre 2021 il deputato americano Thomas Massie ha postato una foto su Twitter che lo ritrae con la sua famiglia mentre sotto l'albero di Natale si mostravano sorridenti abbracciati ad armi da fuoco, chiedendo in descrizione che “Babbo Natale portasse loro più proiettili”. Un'immagine grottesca ed estremamente pericolosa in sé per sé: questo deputato nativo del Kentucky, ha raccolto non solo critiche, ma anche elogi e 81k likes. 81 M I L A! Questa foto, scattata pochi giorni dopo che un quindicenne aveva ucciso 4 adolescenti in una sparatoria scolastica, ha ottenuto 3 principali giustificazioni: Appartiene ad una famiglia di cacciatori. E' un attivista a favore del Secondo Emendamento (Legge risalente alla Costituzione Americana, 1776, che garantisce la legalità del possesso di un'arma a tutti i cittadini Americani). E' un brav'uomo che difende il diritto di legittima difesa dei cittadini. Il deputato Repubblicano alle criti

 Ciao a tutti, come avrete notato siamo di nuovo tra i banchi pronti ad iniziare il pentamestre e con l'anno nuovo è tornato anche il nostro giornalino. Abbiamo in mente nuovi e freschi progetti adatti a tutti e che speriamo riescano a coinvolgervi, perciò correte a seguirci sulla nostra pagina instagram (@sizeyourmind) perché la useremo per tenervi sempre aggiornati e attivi. Tra le nostre proposte c'è quella di rendere più interattivo il nostro profilo con sondaggi, quiz, consigli e tanto altro.  Siete sempre i benvenuti, indipendentemente dalla classe e dall'indirizzo, tra gli autori. Potete scrivere di qualsiasi argomento: sport, arte, musica, attualità, letteratura... ciò che più vi piace. Vi auguriamo un buon anno, dei bei voti di latino e vi raccomandiamo di studiare volta per volta! Vi aspettiamo su instagram... La Redazione

Durante il corso della storia sono nati e si sono diffusi numerosi “canoni di bellezza” ovvero degli ideali estetici riguardanti prevalentemente il corpo e che vengono riconosciuti dalla società legandosi ovviamente all’epoca, alla situazione culturale, economica e sociale di un determinato Paese. Dal momento in cui nacque l’arte sin da subito l’uomo tentò di cercare delle forme o comunque delle misure ideali che potessero essere attribuite alle loro prime sculture o figure da creare. Nel corso della preistoria erano infatti state realizzate numerose statuette rappresentanti delle figure femminili, la cui caratteristica comune era un’esagerata accentuazione di alcune parti del corpo della donna come glutei, ventre, seni e una quasi totale inesistenza del volto.In questo caso l’uomo primitivo deformava simbolicamente la realtà per riuscire ad ottenere il proprio scopo: la fertilità della donna, ma anche quella della terra. Con il passare del tempo la situazione non è molto cambiata: det