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Visualizzazione dei post da maggio, 2020

Il lieto fine esiste?

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Secondo il dizionario, il termine "lieto fine" starebbe a significare un finale allegro, positivo e risolutivo delle vicende narrate in un romanzo, un film e sim ili. Ciò che però è senza dubbio stato parte dei nostri quesiti almeno una volta è: il lieto fine esiste? Magari non ce ne rendiamo conto, ma la ricerca della felicità stessa da una parte potrebbe significare un ipotetico lieto fine, un buon finale per le nostre ideologie. Tutti noi, quando pronunciamo la parola "felicità" stiamo immaginando a cosa questo concetto, apparentemente astratto, possa effettivamente assomigliare. Sempre secondo il dizionario, quindi, il lieto fine esisterebbe solo in un romanzo, film e cose così. Tuttavia cosa vivremmo a fare se sapessimo che finirebbe male? Molti lo chiamerebbero masochismo, è come iniziare una serie sapendo che il finale ci deluderà. Non speriamo tutti in qualcosa di positivo alla fine del tunnel? Ciò che ci aspetta, però, è solo la realtà. Finirà come d...

Rafael Nadal: The king of clay

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RAFAEL NADAL Rafael Nadal o “ Nadalone” come mi piace chiamarlo, è da sempre uno dei miei tennisti preferiti. Fin da quando ero piccolo è  un mio idolo e una figura di riferimento. Lo vidi per la prima volta giocare e poi vincere la finale di Roma del 2005 contro il “Mago” , Guillermo Coria, giocatore da una tecnica e un tocco di palla di altissimo livello. “Nadalone” rimane tutt’oggi una delle mie più grandi fonti di ispirazione . Durante la sua carriera ha vinto tutto quello che era possibile vincere . Ha disputato match pazzeschi, delle vere e proprie battaglie durate 5-6 ore. Nonostante siano passanti gli anni e non sia più il ragazzino di un tempo, in ogni partita emana sempre la stessa grinta . Esatto, perché, oltre alla vittorie, la cosa che più colpisce di Nadal è il suo atteggiamento, la sua grinta, la sua forza di resistenza. Da questo punto di vista non è mai esistito nessuno come lui. Non molla mai. Non gli ho mai visto perdere la pazienza, farsi sopraffare dalla...

Una vittoria storica e inaspettata

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18 maggio 1994, ad Atene si gioca la finale della UEFA Champions League tra Milan e Barcellona. I Rossoneri arrivano alla partita più importante della stagione senza Baresi e Costacurta e, come se non bastasse,  partono ancora più sfavoriti a seguito dell'assenza di Marco Van Basten, indisponibile per infortunio.  Il Milan stava cambiando pelle dopo gli anni leggendari sotto la guida di Arrigo Sacchi, infatti ora sulla panchina rossonera è presente Fabio Capello, inoltre sono stati ceduti due olandesi su tre rimpiazzati da nientemeno che  Dejan Savicevic ( il Genio) e Marcel Desailly. Al contrario, il Barcellona ha affidato la guida della squadra a Johan Cruijff, l'uomo che ha cambiato il calcio, con il quale gli spagnoli sono riusciti anche a trionfare in Europa, grazie, inoltre, ad una squadra stellare composta da campioni del calibro di Romario (Baixinho) e Hristo Stoickov. Prima della partita durante le consuete conferenze stampa i giornalisti e l'allenatore ...
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Oscar Farinetti: la fortuna di nascere in Italia Il mese scorso un video di appena dieci minuti ha fatto sognare il pubblico italiano: si tratta dell'intervento del fondatore e dirigente di Eataly, Oscar Farinetti, al convegno Mediolanum nel maggio 2015. Secondo il manager, è importante capire lo scenario e pensare a dove viviamo: il mondo. Il mondo nasce 6 miliardi di anni fa, noi esseri umani siamo molto più giovani; su per giù abbiamo 150 milioni di anni. Oggi al mondo vi sono 7 miliardi di persone, 194 stati, 114 linguaggi ufficiali e 14 grandi religioni: è tutta questa diversità a caratterizzarci. Tuttavia, un sesto circa della popolazione vive la guerra, tante altre persone non possono contare su alcuna istruzione, per non parlare di quante soffrono la fame: solo il 20% delle persone detiene l'80% del PIL, pensare che la situazione è molto migliorata rispetto ad un centinaio di anni fa, oltre a questo, la differenza sostanziale è che il resto del mondo vede come...

Lazio: un'aquila che non smette di volare

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Come ben sappiamo, da qualche mese lo svolgimento del campionato di Serie A é stato interrotto a causa del COVID-19. Nonostante ciò, la parte alta della classifica mostra ancora la Juventus capolista, l'Inter, terza, in leggero declino dopo una prima parte di stagione sorprendente, e infine la Lazio, seconda, un punto sotto i bianconeri. Oggi voglio analizzare i punti di forza della squadra di Roma. Schieramento:  3-5-2                     Strakosha Luiz Felipe    Acerbi        Radu     Lazzari   SMS  Leiva   Luis Al.  Lulic      Correa/Caicedo     Immobile 60 gol fatti, 23 subiti. Grazie a questi due dati si può riassumere la forza di questa squadra, abile in ambedue le fasi di gioco. La retroguardia presenta una difesa a 3 molto affidabile, dove spicca la figura di Francesco Acerbi, condottie...

Il mio viaggio ai tempi della pandemia

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Cammino per l’aeroporto. Tutto ciò che sento è quel rumore fastidioso e ripetitivo prodotto dalle rotelle della mia valigia. Cerco intorno a me un negozio di alimentari per comprarmi uno snack da mangiare mentre aspetto il prossimo volo. Sono stanca e appena atterrata, finalmente, nell’aeroporto La Guardia di New York, dopo una settimana di stress, con le valigie sempre pronte ma i voli cancellati di continuo. Non c’è nessuno. Tutti i negozi di abbigliamento e di gioielleria sono chiusi, bui e silenziosi. Sento qualcuno camminare dietro di me e ho la sensazione che mi stia seguendo e osservando e quindi accelero il passo. Penso a quando, otto mesi fa, mi trovavo proprio qui cercando di farmi spazio tra la folla per raggiungere il gate per il volo che mi avrebbe portato in New Mexico, dove avrei passato il mio anno all’estero. Era così rumoroso e quasi soffocante, mentre ora è così ampio, silenzioso e vuoto che mi sento smarrita. Tutto sembra surreale. Mi fermo perché trovo...

JoJo Rabbit

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JoJo Rabbit può sembrare il nome di un simpatico cartone animato per bambini, in realtà si tratta di tutt'altro.  E' un  film tragicomico che racconta la seconda guerra mondiale attraverso gli occhi di un bambino tedesco di 10 anni, Johannes Betzler  che viene ch iamato "JoJo". Questo giovane ragazzo dimostra di  essere il prototipo quasi perfetto dell'indottrinamento nazista. E' incredibile come dei "poco più che bambini" vengano educati e indottrinati, i loro allenamenti vengono proposti come delle divertenti attività e vengano convinti che tutto quello che stanno facendo lo fanno per il bene della patria. Il giovane JoJo , in una prova, avrebbe dovuto tirare il collo a un coniglietto davanti ai suoi compagni e a due perfidi soldati sulla ventina d'anni, che li guidavano nel loro addestramento; il ragazzo, che non voleva togliere la vita a quella bestiolina, fu preso in giro dai due soldati, denigrato e chiamato coniglio: "JoJo il co...

La natura si risveglia

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In questo periodo, in cui tutti noi siamo costretti in casa a causa dell’epidemia di Covid-19, non sono pochi gli animali che hanno deciso di addentrarsi in zone mai esplorate: le città. Inaspettato vero? Senza umani in giro e con l’improvviso rallentamento delle attività, gli spazi urbani sembrano disabitati, fermi come in una fotografia, ma trasformati in vere e proprie giungle. Chi in cerca di cibo, chi di rifugio e chi di calore, gran parte della fauna selvatica ha voluto uscire allo scoperto. Pensiamo alle anatre che a Firenze sono entrare in una farmacia e a Roma hanno fatto il bagno nella fontana in Piazza di Spagna, alle volpi che si addentrano nei giardini privati delle case a Torino, alle lepri che hanno ripopolato i parchi milanesi, ai cinghiali a Barcellona e ai daini a Parigi che vanno tranquillamente a spasso per vie fino a qualche mese fa affollatissime, all’invasione di babbuini in cerca di cibo in Thailandia e al puma a piede a libero in Cile. Tuttavia,...

Gli anni d'oro

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Mi è stato raccontato di un tempo analogico, un tempo in cui le auto si compravano usate e le si truccava da sé rendendole realmente proprie perché ci si era passato sopra del tempo e dopo tanta fatica si trasformava un’auto come tutte le altre in un’auto originale che rispecchiasse le proprie aspettative, un tempo in cui bisognava andare a comprare i dischi in vinile, perciò dopo averlo comprato, si assaporava ogni traccia di quel disco e quella sì che era musica vera composta da dei solchi sul vinile, di certo la musica non è quella che ascoltiamo oggi costituita da un insieme di impersonali e perfetti numeri. In quel tempo i ragazzi per divertirsi si recavano nelle sale giochi per poter fare una partita a Pacman o a Donkey Kong per poi, dopo qualche anno, poter assistere all’arrivo dei computer, una scatola enorme e pesante che impiegava cinque minuti per accendersi e gli unici giochi a cui si poteva giocare erano composti da pixel che si potevano vedere ad occhio nudo. In q...

Etichette (Non quelle dei pomodori)

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Oggigiorno se parlo di etichette saprai a che cosa mi riferisco: l'etichetta è un marchio che viene impresso oppure incollato, in particolar modo sui prodotti e sta ad indicarne il contenuto senza aprirne la confezione. Insomma l'etichetta è qualcosa che ti fa capire subito con che cosa hai a che fare. E se ti dicessi che le etichette ce le hanno anche le persone? Penso che questo non ti lascerebbe a bocca aperta, dato che è un po' quello su cui si basa la società odierna. Però in base a che cosa si viene etichettati? Molti sono i fattori che portano le persone a fare un'analisi affrettata e ad avere un pregiudizio e questo fa parte della natura umana, però non solo l'atteggiamento ne è un fattore.Tra noi giovani infatti i fattori principali sono l'abbigliamento, i gusti musicali, il profilo social, le compagnie e altre cose assurde tipo "il taglio di capelli". Spesso molti individui vengono stereotipati, quindi inseriti in "scompartimenti...

Disoccupazione e fame ai tempi del Covid-19

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Articolo 1 L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Articolo 4 La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. Inizio così, citando 2 articoli della nostra Costituzione ricordando che, in Italia, lavorare è u n diritto ed è anche il fondamento delle Repubblica. Come ogni anno, il 1° maggio viene celebrata la festa dei lavoratori in onore delle lotte combattute per ottenere i diritti nell’ambiente lavorativo, data che ricorda il primo traguardo di queste lotte, l’entrata in vigore nell’Illinois della legge che stabilisce otto ore lavorative. Quest’anno, però, questa festività ha avuto un sapore un po...